27-28-29 SETTEMBRE A PALERMO IL CONVEGNO INTERNAZIONALE CAPITALI SENZA RE NELLA MONARCHIA SPAGNOLA

 In occasione della XIV Giornata Internazionale di Storia della Monarchia Iberica, nei giorni di Giovedì 26 SETTEMBRE 2018, Venerdì e Sabato si terrà il convegno dal titolo “Capitali senza re nella Monarchia spagnola”. L’evento entrato di diritto all’interno del cronoprogramma di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, sarà coordinato dai docenti di storia moderna dell’Università degli Studi di Palermo: Rossella Cancila e Valentina Favarò. A fare da cornice a questo evento sarà la sontuosa Sala delle Capriate all’interno del Palazzo Chiaramonte Steri, il giorno 27 settembre, la sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo; la Sala Almeyda dell’Archivio Comunale di Palermo, il 28 settembre, e il Museo delle Marionette Antonio Pasqualino nella giornata finale il 29 settembre. Le giornate vedranno relazionare un parter variegato di studiosi europei e d’oltre oceano. Argomento principe del convegno sarà: le capitali dei domini della monarchia spagnola. In questi territori della monarchia erano presenti vari consigli, come il Consiglio delle Indie nel Nuovo Mondo o il particolare Consiglio d’Italia, con un sottosistema composto dal Ducato di Milano, dal Regno di Napoli e dal Regno di Sicilia, di cui Palermo fu capitale e che facevano capo alla corte Madrilena. Poiché il sovrano risiedeva a Madrid, a capo dei territori della Corona spagnola, vi erano i vicerè e i governatori che si potrebbero definire come l’alterego del re, proprio perché erano l’espressione della volontà del sovrano in territori come: il Regno di Napoli, il Regno di Sicilia di cui Palermo fu capitale o nei domini d’oltre oceano come il Messico e il Perù. Questi elementi sono fondamentali per capire come funzionava e quale fù la composizione della Corona spagnola, che per la sua composizione viene definita polisinodale per la presenza di “Capitali senza re”.   

La redazione de L’identità di Clio seguirà con approfondimenti ed interviste, questo importantissimo appuntamento per il panorama della modernistica nazionale ed internazionale.

Per conoscere il programma dell’intero convegno CLICCA QUI.