Columbus day: una ricorrenza per celebrare la scoperta dell’America
Il Columbus day, ovvero il giorno di Colombo, è una ricorrenza celebrata in molti paesi americani, per commemorare il giorno dell’arrivo di Cristoforo Colombo nel Nuovo mondo, il 12 ottobre 1492.
Columbus day, cos’è e perché si festeggia
Il Columbus Day viene celebrato a New York nel mese di ottobre.
Questa ricorrenza è nata per ricordare l’impresa di Cristoforo Colombo e, proprio in suo onore, ogni anno viene organizzata una grande parata che percorre la Fifth Avenue.
Sembra che i primi festeggiamenti risalgano al 1869, anno in cui alcuni italiani residenti a San Francisco decisero di ricordare il giorno della scoperta dell’America; si dovrà aspettare, invece, il 1892 per ammirare la prima statua del navigatore genovese lungo la Columbus avenue.
Nel 1905 lo stato del Colorado fu il primo a riconoscere ufficialmente l’estrema importanza di questo avvenimento storico, che diventò una vera e propria festa nazionale solo nel 1937, sotto la guida del presidente Franklin Delano Roosevelt.
Quando e come si svolge la parata del Columbus day
Dal 1971, il giorno di Colombo si festeggia il secondo lunedì del mese di ottobre, e in questa giornata le scuole e gli uffici rimangono chiusi, mentre prendono vita spettacoli davvero animati per le strade della nazione: iconico, fra tutti, quello dell’Empire State Building di New York, che viene interamente illuminato con piccole luci che riproducono il tricolore Italiano. Il culmine della giornata si raggiunge con la tradizionale parata, la Columbus day parade, che si svolge sulla Fifth Avenue raccogliendo, ogni anno, circa 35 mila partecipanti.
Il giorno di Colombo tra celebrazioni e ribellioni
Nel 2017, a seguito della ribellione di alcune comunità americane, che associavano la scoperta del Nuovo mondo all’inizio del genocidio delle popolazioni native americane, la città di Los Angeles ha deliberato l’abolizione di questa giornata di festa, sostituendola con la commemorazione delle popolazioni indigene, aborigene e native americane, l’Indigenous Peoples’Day.
La protesta di numerosi attivisti della popolazione è proseguita, sfociando in atti vandalici come quelli relativi al danneggiamento di molte statue che raffiguravano Cristoforo Colombo e, in seguito alla decisione del consiglio comunale di Los Angeles, molte altre città degli States hanno deciso di abolire il Columbus day, tra cui:
- Seattle
- Denver
- Phoenix
- Portland
- Austin
- Salt Lake City
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Di contro, una numerosa comunità di italo-americani e la maggior parte degli abitanti della città di New York (a cui recentemente ha fatto da portavoce il presidente Donald Trump), hanno risposto alle critiche mosse, lottando per restituire importanza alla ricorrenza, che celebra, in primis, le conquiste dell’uomo del Nuovo mondo ma, più in generale, il coraggio e l’intraprendenza del popolo italiano e la sua importanza per la storia degli Stati Uniti d’America.
Columbus day 2020: le conseguenze del coronavirus
Quest’anno, a causa dell’emergenza covid-19, la Columbus Day Parade cambierà volto: diventerà virtuale e sarà sostituita da uno show televisivo di un’ora e mezza trasmesso da ABC Channel e disponibile in streaming.
Il Columbus day in Italia
Anche in Italia, il 12 ottobre si celebra la ricorrenza della scoperta dell’America, la Giornata Nazionale di Cristoforo Colombo, istituita nel 2004 per celebrare la grande impresa del navigatore genovese, in concomitanza con il chocoday, la festa del cioccolato.
Questo doppia ricorrenza non è casuale, infatti se Cristoforo Colombo non avesse scoperto l’America, in Europa non sarebbe arrivato (o almeno non in quel periodo) il cacao, l’ingrediente più amato dai golosi di tutto il mondo.
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