“Usateci”: l’invito del teatro Biondo di Palermo ai tempi del Covid-19
In attesa della riapertura del sipario, #ClassicamenteBiondo tiene compagnia al pubblico in streaming su youtube
Il teatro Biondo di Palermo si ferma, ma non troppo. E lancia sul web l’hashtag #ClassicamenteBiondo per portare il teatro nelle case degli spettatori.
La produzione, per ovvi motivi, è “fatta in casa” ma di ottima qualità. E non delude le aspettative degli amanti della platea che, seduti comodamente sul divano, possono ascoltare gratuitamente i grandi classici interpretati da attori e registi in streaming.
«Siamo un servizio sociale e abbiamo il dovere di stare in prima linea», ha affermato Pamela Villoresi, direttore dello stabile palermitano, che ha inaugurato il canale #ClassicamenteBiondo con il recital “Il leone maremmano” di Giosuè Carducci.
L’appuntamento su youtube era già stato collaudato – registrando 14mila visualizzazioni – dalla stessa direttrice artistica con lo spettacolo “Viva la vida” tratto dal libro di Pino Cacucci in cui la Villoresi riveste i panni di Frida Kahlo. Un debutto che ha visto la collaborazione dell’intero staff del Biondo alle prese con registrazioni trasmesse in rete secondo una fascia oraria stabilita. E con la presenza in platea di singoli ospiti per tutti e tre i giorni delle riprese: lo sceneggiatore Enzo Venezia, la fotografa Letizia Battaglia e il sindaco Leoluca Orlando. Il video dell’ultima rappresentazione sarà visibile on line ancora per qualche giorno.
Le restrizioni imposte dal governo a tutela dei cittadini però si sono fatte più stringenti e allora anche i dipendenti del backstage sono stati costretti a rimanere a casa. Così il #BiondoStreaming diventa #ClassicamenteBiondo con la lettura di fiabe per bambini, poesie e parti di testi teatrali.
Il repertorio previsto si alternerà tra letture per bambini e registrazioni della Divina Commedia realizzate da attori che hanno collaborato in anni passati con il Biondo. Non mancheranno nemmeno le collaborazioni con altre realtà teatrali palermitane come quella con il teatro Ditirammu «Non dobbiamo farci concorrenza – ha sottolineato una sempre vulcanica Villoresi – anzi è il momento di fare rete» e il risultato sarà la messa in onda di uno spettacolo su Paolo Borsellino.
Nonostante però l’entusiasmo e la prolifica produzione teatrale in streaming, si deve fare i conti con le perdite economiche subite dalla sospensione della rassegna in programmazione e dalla cancellazione della tournée teatrale. Anche il teatro Biondo, quindi, condivide l’appello rivolto al ministro Dario Franceschini per la richiesta di urgenti misure economiche di sostegno ai settori e un rinforzamento strutturale del FUS, Fondo Unico dello Spettacolo.
Intanto niente paura per gli abbonati. Gli spettacoli in programmazione subiranno soltanto uno slittamento delle date e la stagione sarà eventualmente prolungata fino alla metà di giugno. Chi ha acquistato il singolo biglietto potrà effettuare una sostituzione oppure chiedere il rimborso. Sono rassicuranti le parole del direttore del teatro che, in attesa di nuove disposizioni governative e del ritorno alla normalità, dichiara: «siamo pronti a tornare in scena».
L’invito è quello di tornare a teatro e vivere di presenza le emozioni che solo il palcoscenico può regalare ma anche da questi momenti di emergenze si può trarre giovamento. Pamela Villoresi lo ha colto: «Anche questo è un modo per far scoprire il teatro a chi non è mai venuto. Con la vicinanza del teatro sul web – dice – possiamo colmare quella distanza che per ora dobbiamo rispettare».