Cinema – Becoming Jane: Il ritratto di una donna contro
“Becoming Jane- Il ritratto di una donna contro” è un film del 2007 che ci fa vivere pienamente l’atmosfera inglese di fine Settecento, secondo le usanze e le convenzioni del tempo. La battaglia morale di Jane Austen contro i pregiudizi della società è molto evidente e si vede con chiarezza la predisposizione dell’intellettuale che pensa e discute con forza e passione durante le cene pubbliche o attraversando una radura per una passeggiata. Tuttavia, le emozioni provate dalla scrittrice per un uomo che arriva improvvisamente nella sua vita rendono ogni cosa più fragile e i compromessi, la strada più razionale da prendere, servono solo per placare una sete di desiderio a tratti incontentabile. Notiamo le debolezze e l’innocenza di una donna che riflette con intelligenza sopraffina sul mondo che la circonda, senza risparmiare critiche e commenti colorati sull’ironia. Basterebbe questo, il significato dato da Jane Austen all’ironia, una lotta tra pensieri in contraddizione da intendere con un sorriso, per svelare la novità dell’autrice in un contesto che la respinge spesso, in cui prevalere è davvero complesso. Gli abiti e i portamenti dei protagonisti durante balli e incontri nelle locande o sulle carrozze ci immergono negli anni in cui la scrittrice è vissuta, donando all’opera cinematografica un valore morale di altissimo livello. Nel cast, spiccano i nomi di attori di grande esperienza, tra cui Anne Hathaway (splendida nei panni di Jane Austen), James McAvoy, Maggie Smith e James Cromwell. Questo film semi-biografico di Julian Jarrold offre numerosi spunti interpretativi per osservare con una leggera distanza il panorama inglese di fine Settecento, magari cercando confronti con il nostro tempo, attraverso le intuizioni di Jane Austen, impegnata nella scrittura della sua nuova opera, per delle lezioni di pura sociologia e filosofia morale. Il sentimento è la chiave per analizzare situazioni del vivere comunitario e delle scelte che facciamo tutti i giorni. Vediamo Anne Hathaway passeggiare nei boschi, affrontando la solitudine della scrittrice, alla ricerca di idee e innovazioni intellettuali da mettere in gioco nel confronto con gli altri, e impariamo una cultura del vivere piena di spontaneità e amore per il sé, che ci insegna ad andare avanti a testa alta, nelle faccende del quotidiano.