Proposte della VIII Commissione Camera Deputati su oli usati, miscelazione, pulizia manutentiva pozzi neri, eccetera
Nella seduta della Commissione VIII^ della Camera dei Deputati si è proposta (C. 4240 Lanzarin) la modifica agli articoli 187, 216 bis e 230 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 in materia di miscelazione di rifiuti speciali e di oli usati nonché di tracciabilità e di conferimento dei rifiuti provenienti dalle attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie.
Ora la proposta circa il divieto di miscelazione riguarda i rifiuti pericolosi aventi diverse caratteristiche di pericolosità, oltre a confermare il divieto di miscelare i rifiuti pericolosi con quelli non pericolosi. Però l’abrogazione dell’allegato “G” unitamente alle deleghe autorizzabili ex art.187 comma 2 cit. D.Lgs. comportano la venuta meno (o la sindacabilità) delle autorizzazioni che utilizzano i riferimenti previgenti (all.”G” e testo normativo).
Per quanto riguarda gli oli usati (art.216-bis sempre del cit. D.Lgs.) si propone di consentire una gestione (dal deposito temporaneo in poi) che preveda anche la miscelazione degli oli,nonostante il divieto dell’art.187, pur cercando di tenere distinti (ove tecnicamente possibile) gli oli usati destinati a diversi trattamenti. Rimane fermo il divieto di miscelare gli oli con altri rifiuti. La questione a nostro avviso non può essere risolta in questo modo disinvolto, basti guardare alla problematica delle miscelazioni (anche in campo di spedizioni transfrontalieri) per rendersi conto delle “sfumature” operative (aventi riflessi giuridici) che comporta siffatta gestione.
