Processi decisionali pubblici
Le lobby “positive”, costituzione di un albo e un tavolo tecnico degli stakeholder
di Giovanni Maria Caruso – Avvocato e Professore aggregato di Diritto Amministrativo e Alberto Pierobon – Assessore all’Energia e ai servizi di pubblica utilità della Regione Siciliana
Il fenomeno delle lobby non deve essere letto necessariamente secondo un’accezione negativa. Canalizzandone l’azione entro percorsi trasparenti e prestabiliti è possibile considerare la loro attività alla stregua di una legittima rappresentanza di interessi particolari. In tal modo, quei comportamenti che dovrebbero essere intesi come indebiti condizionamenti sui processi decisionali pubblici possono elevarsi sino ad offrire un utile apporto alle Amministrazioni, consentendo di coadiuvare quel processo di composizione degli interessi che costituisce l’essenza della funzione pubblica.