Due nuove guide sulla biodiversità della flora madonita
Ninni Giuffrida
Posted On 21 Giugno 2022
Erbe e fiori delle Madonie
Rosario Schicchi e Paolo Inglese
Palermo University Press, 7,50 €
Alberi e Arbusti delle Madonie
Rosario Schicchi e Paolo Inglese
Palermo University Press, 7,50 €
Un piccolo strumento per la conoscenza della flora madonita
A spasso per le Madonie in compagnia di un piccolo strumento per la conoscenza di erbe e fiori delle Madonie.
Riprende vigore sotto un altro aspetto il libro che cinquanta anni fa il botanico Andrea Di Martino volle
realizzare per far conoscere lo straordinario panorama delle Madonie che annovera 1800 specie vegetali, più
della metà dell’intero patrimonio isolano. Quel libro fu una sorta di apripista del Parco delle Madonìe e consentì a
un numero straordinario di appassionati di conoscere l’Appenino di casa nostra . Quel libro adesso è diventato
un pieghevole a fisarmonica, decisamente smart visto che ha le dimensioni di 7 centimetri per 14, così piccolo da
stare in un taschino, firmato da Paolo Inglese e Rosario Schicchi, edito da Palermo University Press sotto l’egida
del Sistema museale d’ateneo e con il patrocinio di Parco delle Madonìe, museo Minà Palumbo di Castelbuono e
Club Alpino Siciliano. In esso sono elencate 72 specie con foto di Rosario Schicchi. Si tratta di schede sintetiche
che consentono di inquadrare subito le specie individuate, dall’Aglio triquetro al Tulipa raddii che accende di
rosso i campi di grano nei dintorni di Blufi. Analoga iniziativa per quanto riguarda gli alberi e gli arbusti delle
Madonie. Anche nel pieghevole a fisarmonica firmato dagli stessi autori sono inseriti 72 “taxa” che afferiscono a
49 generi e 29 famiglie. Un elenco che si apre con l’Abies nebrodensis, il sorvegliato speciale, albero a rischio di
estinzione, per fortuna da anni oggetto di studio e moltiplicazione da parte degli enti di tutela e conservazione.
Nel pieghevole c’è la Quercia a foglie ampie e quella di Defontanesii, il comune pero mandorlino e il sommacco,
testimone di passate coltivazioni, ormai inselvatichito. Foto e testi che sono un occhio attento e scrupoloso allo
straordinario panorama delle Madonìe, con informazioni non accademiche, decisamente a portata di tutti.
