Napoli e Sicilia. 1848 di Aurelio Musi
Il Giornale di Sicilia propone cinque nuovi titoli della Collana Frammenti edita dalla Palermo University Press, a soli 3,70 €, ogni venerdì del mese di marzo.
Il volume di oggi s’intitola “Napoli e Sicilia. 1848” di Aurelio Musi.
Il 1848 meridionale, non è una semplice data, è un processo storico plurisecolare, una lacerazione, che si approfondisce quando Napoli e la Sicilia entrano in più diretto contatto fra di loro. Si tratta, da un lato, di una divaricazione storica che parte da lontano e che presenta, ben prima del Vespro, due realtà storiche caratterizzate da due civiltà relativamente autonome, con percorsi istituzionali e forme di vita comunitaria differenti, che solo esigenze politico-dinastiche unificano per lunghi periodi storici, ma che conservano in altri periodi, ancor più spiccatamente, la loro fisionomia. Così il normanno Regnum Siciliae è il primo quadro di integrazione politica di un complesso territoriale differenziato al suo interno, a cui seguono altri: quello svevo, quello angioino, quello aragonese, lo spagnolo, l’austriaco, il borbonico. L’agile saggio di Aurelio Musi, consegna al lettore un bilancio su una storia meridionale, priva di “meridionalismo”, ad una nuova generazione.
>> Il download della scheda del volume