Orto Botanico. Guida per il visitatore: presentazione del volume edito da Palermo University Press
18 Luglio dalle ore 18.00 presso l’Orto Botanico di Palermo – Sala Lanza | Ingesso libero
Titolo volume presentato: Orto Botanico. Guida per il visitatore
La presentazione del volume edito da Palermo University Press, per la Collana Naturalia, vedrà la partecipazione del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Fabrizio Micari, Paolo Inglese e Rosario Schicchi insieme agli autori.
La casa editrice dell’ateneo palermitano arricchisce il proprio catalogo con un’incantevole perla.
Una nuova impresa per la stamperia dell’ateneo che si lancia nell’ancora inesplorato mondo delle guide per i visitatori degli spazi museali. E lo fa con forza ed autorevolezza, scegliendo come primo prodotto, la guida dell’Orto Botanico dell’Università di Palermo.
Un luogo che è protagonista, da oltre 225 anni, della Città del cui territorio, e non solo di quello, racconta il passato e immagina il futuro.
Ebbene, L’Orto Botanico di Palermo è uno spazio museale a tutti gli effetti. Rappresenta il luogo dove l’arte dell’uomo si combina con la capacità della diverse specie di convivere, in ambiti e sistemi a volte totalmente diversi da quelli di origine, diventando metafora straordinaria dell’accoglienza mediterranea.
L’Orto Botanico consente a chi lo sa visitare un viaggio attraverso continenti, isole, steppe, montagne, laghi, una diversità di ambienti inimmaginabile contenuta in un fazzoletto di terra.
Diversità di forme, colori, struttura, l’orto contiene e esprime la diversità vegetale in modo estremo e, allo stesso tempo armonioso.
Proprio per agevolare al meglio questa esperienza unica nel suo genere, nasce l’impresa della Guida dell’Orto Botanico di Palermo. Uno strumento che segue passo passo il visitatore alla scoperta di un luogo in continuo divenire, dove si rinnovano le collezioni, se ne eliminano alcune e se ne costituiscono altre.
La Guida dunque, rappresenta il più raffinato e utile mezzo che una volta varcata la settecentesca cancellata in ferro battuto, permetterà al visitatore di entrare in contatto con una moltitudine di forme, dimensioni e colori ed una realtà fatta di silenzi, intrisa da innumerevoli profumi, diversi a seconda della stagione e dell’ora, nell’arco della stessa giornata che, come fili sottilissimi, legano l’antichità alla modernità, la vita di oggi a quella di ieri.
Rassegna Stampa