Presentazione del volume “Palcoscenici del mondo nella Palermo barocca” di Rossella Cancila
“Palcoscenici del mondo nella Palermo barocca. L’universalismo nella monarchia spagnola” è il titolo del nuovo libro di Rossella Cancila, professoressa ordinaria di Storia moderna presso il Dipartimento Cultura e Società dell’Università degli studi di Palermo. Il volume, presentato presso la libreria Broadway, che compone la collana Frammenti della Palermo University Press, chiude in bellezza la rassegna culturale Sicilia in “Frammenti” promossa dalla casa editrice palermitana.
Questo volume è il frutto di un’attenta ricerca e analisi delle fonti e si articola in due capitoli in cui gli argomenti principali sono la statua di Filippo IV d’Asburgo “El rey Planeta”, che regnò dal 1605 al 1665 sulla monarchia spagnola, che verrà distrutta nel 1848 e sostituita nel 1856 dalla statua di Filippo V, esponente della nuova dinastia regnate dei Borbone e il secondo capitolo in cui l’autrice pone attenzione sulla cerimonia funebre. La statua del sovrano asburgico, a cui è dedicato il primo capitolo, che come detto in precedenza campeggiava in cima a questo “teatro marmoreo” situato attualmente nel parco di Villa Bonanno, come si evince dalla lettura e dal titolo stesso del libro di Rossella Cancila, rappresenta l’universalismo della monarchia spagnola.
Di fatto tale universalismo è simboleggiato da vari elementi: le statue femminili poste ai piedi del monumento, che rappresentano i quattro continenti (Europa, Asia, America e Africa) sui quali Filippo IV regnava; al di sopra delle statue femminili si trovano quattro statue inginocchiate, che attorniano il sovrano spagnolo e simboleggiano i capi stranieri sottomessi alla monarchia polisinodale spagnola. In seconda battuta, troviamo il secondo capitolo del libro dedicato ai funerali di Filippo IV, che morì nel mese di settembre del 1665 e la cui notizia arrivò in Sicilia nel mese successivo. La descrizione fornita da Rossella Cancila in questo capitolo finale, non è solamente il frutto della lettura di fonti fiscali relative alle spese sostenute per la realizzazione della cerimonia, ma permette al lettore di immedesimarsi in una popolazione palermitana in lutto per la morte del proprio sovrano e che in quel momento esterna la sua appartenenza e fedeltà alla monarchia spagnola.