La domanda attorno alla quale ruota questo studio non trova una risposta univoca. In Mostri e prodigi. La Sicilia e il meraviglioso, pubblicato da Palermo University Press, Nicola Cusumano ripercorre secoli di storia illustrando il modo in cui, nelle varie epoche, medici, teologi e persino cavalieri abbiano tentato di dare una spiegazione a questo fenomeno.
Interessante, in tal senso, appare la presenza durante le autopsie e persino nelle case delle puerpere di esponenti dell’aristocrazia siciliana, come il marchese di Geraci e altri illustri cavalieri. Una sorta di rito insomma che, certamente, riflette il grande interesse che allora ruotava attorno a questi temi.