Schindler’s List. Un capolavoro tra cinema e memoria
Schindler’s List” è un film che va visto per educare i più giovani al sentimento di condivisione e coappartenenza a un progetto comune. Un proprietario di una fabbrica durante la Seconda Guerra Mondiale salva tanti ebrei condannati a partire per i campi di concentramento per avere più manodopera possibile. La grandezza delle azioni di Oscar Schindler sta proprio nella sua capacità di entrare in sintonia con l’universo dell’altro, fornendo assistenza a persone che hanno paura di aver smarrito un’identità di vita. La tragedia dell’Olocausto raccontata attraverso i colori bianco e nero, il cappottino rosso della bambina nella scena finale che dimostra il genio di Steven Spielberg per far vedere sangue e passione attraverso un innocente, un’interpretazione sublime di Liam Neeson nei panni di Schindler.
I giovani dovrebbero interessarsi a opere come questa per la particolare sinergia e il lavoro di squadra che oggi più che mai è in pericolo, nel senso delle relazioni interpersonali, per via dei social network che dominano le menti delle nuove generazioni. “Schindler’s List” e’ un caposaldo di azione e immagini di solidarietà, in un orizzonte di inclusione dell’altro che la storia del cinema ci ha insegnato ad apprezzare attraverso film quali “E.T.”,che segnano l’esordio ufficiale di un certo tipo di fantascienza.
Un’opera che va vista ad ogni età, per imparare e conoscere la storia e il senso dell’umanità.