Solitudine, silenzio, paura. È il trinomio che ha caratterizzato la condizione degli ammalati gravi da Covid-19 negli ospedali, gli intubati, i ricoverati in terapia intensiva. Il clima che qui si è vissuto ha accomunato pazienti, personale medico e sanitario, tutti gli operatori a diretto contatto con l’epidemia. I malati esibiscono un carattere comune: sotto il lenzuolo bianco, facce bianche sono ridotte a due occhi neri.