C’è necessità di fare memoria, in questo mondo alla ricerca di nuove chiavi di lettura, e al contempo di guardare con occhi nuovi.
Ecco allora che i “magici oggetti” di cui sono popolate le narrazioni – siano essi filtri d’amore, fonti magiche o ampolle preziose – si fanno talismani che soccorrono in un periodo in cui tempi e luoghi sono scardinati, fino a diventare il tema dell’edizione 2020 del Festival di Morgana.