Nato a Palermo il 18 marzo del 1883 e morto ad Épernay (Francia) il 6 gennaio del 1959, stando allo storico Vincenzo Prestigiacomo, il giovane rampollo di casa Florio avrebbe sviluppato la passione per i motori frequentando da giovane la casa del barone Guccia, primo palermitano a possedere un’auto.