X-Men: l’inizio – Nel 2011, Matthew Vaughn porta al cinema il prequel degli eroi Marvel
Siamo nel 2011 quando il regista Matthew Vaughn porta al cinema il prequel degli eroi Marvel X-Men. L’opera esplora le origini dei due leggendari contendenti al trono di dominatori morali dell’universo mutante, ovvero il Professor X e Magneto. I due protagonisti hanno avuto infanzie diverse e hanno conosciuto lati differenti della vita. Mentre lo studioso Charles Xavier diventa un celebre docente universitario, coltivando sereno i suoi studi, Erik Lehnsherr e’ costretto a convivere con i fantasmi della terribile uccisione della madre, in un campo nazista di sterminio, durante la sua fanciullezza.
E poi, ci sono i poteri, che rendono gli umani che li possiedono diversi, superiori, capaci di compiere grandi cose. Magneto e il Professor X si conoscono, stringono amicizia e fanno un patto solidale per iniziare a crescere una comunità di giovani mutanti ben addestrati per un’eventuale guerra contro nemici invisibili, spesso posti più nel pregiudizio che non nella realtà.
Kevin Bacon interpreta Shaw, il cattivo di turno, nonché l’uomo che ha portato Erik lentamente a diventare Magneto. Straordinari sono Michael Fassbender e James McAvoy, come Erik e Charles Xavier, rispettivamente. “X-Men: l’inizio” è tutto questo e anche di più, perché stimola la creatività di ciascuno di noi, il rispetto di valori morali, di ricerca dell’altro e condivisione e costruisce un magnifico inserto cinematografico, tratto dai grandiosi successi fumettistici di Stan Lee.
Il film va visto più volte per apprezzarne il senso filosofico e la bellezza stilistica e della sceneggiatura